Le creme solari ecologiche amiche della tua pelle e dell’ambiente

Come scegliere creme solari ecologiche senza rinunciare all’efficacia della protezione?

I primi caldi, l’aria che diventa più gentile, gli outfit che scoprono la pelle: è arrivato quel momento dell’anno in cui corriamo a scegliere le creme solari, che ci terranno compagnia durante tutta la stagione estiva.

In crema o in stick, la protezione solare è l’oggetto magico che non deve mai mancare nella borsa del mare o nello zaino da trekking. Indispensabile per le lunghe e le brevi esposizioni, per le passeggiate a riva, per le biciclettate lungo gli argini dei fiumi, per i picnic in campagna. 

Se rispetto al passato non abbiamo più dubbi sull’importanza di coprire e tutelare la nostra pelle con le creme protettive, quello che ancora sottovalutiamo è il momento in cui scegliamo quelle più adatte. Spesso ci lasciamo convincere dalla qualità-prezzo. Altre volte ci lasciamo consigliare da chi ha più esperienza di noi.

Come scegliere creme solari ecologiche

Qualsiasi sia lo scenario d’acquisto, però, badiamo ancora troppo poco al fattore “sostenibilità” che le creme devono promettere e rispettare. 

Negli ultimi anni, in Italia, siamo diventati molto più sensibili e competenti sul tema “raccolta differenziata”: sarà quindi un gioco da ragazzi verificare se i cosmetici solari che stai valutando di comprare siano eco-friendly, dunque riciclati o riciclabili, o compostabili.

Un altro fattore fondamentale poi da tenere a mente durante la scelta è l’impatto che le creme hanno sull’ecosistema marino. Molte delle lozioni che applichiamo al mare, e che scegliamo per proteggerci dai raggi UV, rilasciano nell’acqua sostanze tossiche e non biodegradabili, capaci di alterare l’equilibrio della flora e della fauna, rischiando di compromettere soprattutto quelle specie animali e vegetali in via di estinzione.

La buona notizia è che il settore cosmetico, negli ultimi anni, ha fatto passi importanti e rivoluzionari per trovare una risposta eco-friendly e reef-friendly. Oggi propone, infatti, una varietà di prodotti, soprattutto vegani, che tutelano l’ambiente e la nostra pelle, senza dover rinunciare a uno o all’altro.

Per lasciarti compiere la scelta più sostenibile ed etica per la prossima estate, ti lasciamo un paio di consigli per rendere la tua esperienza meno impattante per l’ambiente e assolutamente salutare per te.

Quali ingredienti evitare nella nostra crema solare?

Prima di acquistare una crema, dai un’occhiata agli INCI: è la nomenclatura internazionale degli ingredienti cosmetici. Viene usata da molti Paesi dell’Unione Europea. Nell’indice dei prodotti, vengono indicati tutte le componenti presenti nelle creme.

Non scegliere prodotti contenenti ossibenzone e octinossato: si tratta di filtri chimici dannosi per tutti. Per gli esseri umani: perché assorbono le radiazioni UV sull’epidermide, senza rifletterli. Per gli ecosistemi: nelle isole caraibiche e nelle Hawaii i danni dei filtri chimici sono particolarmente visibili come risultato dello sbiancamento dei coralli. 

Il momento migliore per applicare le creme solari (ecologiche o meno)

Per rispettare l’ambiente, rispetta i tempi. Prima di immergerti in acqua e concederti quella nuotata che sogni da giorni, stendi la crema solare su tutto il corpo e aspetta almeno 30 minuti per fare il bagno. Questo consentirà alla pelle di proteggersi completamente, e a te di non inquinare l’acqua con la tua lozione. In fondo hai fantasticato sul tuo weekend al mare davanti ai tuoi colleghi per tutta la settimana: mezz’ora in più non farà male a nessuno. Anzi!

 

Ora che hai scoperto come trovare creme solari ecologiche e amiche dell’ambiente, non ti resta che passare gradualmente a una routine di bellezza che sia ecobio dalla A alla Z.