15 March 2021
Una casa Green – Scelte ecosostenibili per la vostra abitazione
Rendere la nostra casa green aiuta il pianeta. Questo non significa che occorre costruire una intera casa seguendo i principi della bioedilizia: possiamo farlo anche nella nostra attuale abitazione, basta preferire soluzioni che minimizzino l'impatto ambientale e rispettino l'ambiente. Possiamo farlo già da ora, da subito.
Tutti noi nel nostro piccolo possiamo fare la differenza e, per fortuna, oggigiorno sono sempre di più le persone inclini a intraprendere scelte green ed ecologiche. Cercare di preferire mezzi di trasporto sostenibili, attuare uno stile di vita a basso impatto e preferire un’alimentazione a base vegetale sono solo alcune delle scelte volte a prendersi cura del pianeta in cui viviamo. Un’altra cosa che possiamo fare per il bene dell’ambiente è cercare di rendere la nostra casa green.
Anche nell’ambito della propria abitazione infatti è possibile preferire soluzioni green, senza che ciò significhi dover costruire una intera casa seguendo i principi della bioedilizia. Vi lascio quindi qualche spunto da poter prendere in considerazione per prediligere una casa in grado di minimizzare il suo impatto ambientale e di rispettare l’ambiente.
Consigli per una casa green ed ecologica
Arredamento usato
Una tra le prime possibilità nel prediligere delle scelte green all’interno della propria casa, consiste nel scegliere un arredamento usato e non nuovo. Questo, non solo consente un notevole risparmio economico, ma anche di evitare lo spreco di mobili ancora funzionanti e in ottimo stato. Cercate i mercatini dei mobili dell’usato presenti nelle vostre città o date un’occhiata online, alle volte si trovano dei veri e propri affari!
Molti mobili scartati possono essere rinnovati con una passata di vernice ecologica, che li rende irriconoscibili e quindi come nuovi.
Potrebbe quindi essere un’ottima idea quella di ristrutturare singoli mobili oppure smantellare un arredo in più pezzi al fine di creare un arredamento unico e personalizzato: in questo modo si potrà dare sfogo alla propria creatività.
Un’altra ottima fonte di mobilio usato sono gli amici e i parenti, c’è sempre qualcuno che vuole liberarsi di una vecchia libreria o decide di rimodernare qualche stanza disfandosi di vecchi mobili. Questo permetterà non solo di risparmiare molti soldi ma anche di recuperare oggetti che per essere smaltiti graverebbero ulteriormente sull’impatto ambientale.
Arredamento di riciclo
Creare nuovi mobili a partire da semplici oggetti inizialmente destinati ad altri scopi, è un’altra grandissima idea sostenibile.
Per esempio, con i pallets, oltre ai letti si possono produrre comodissimi divani, avendo l’accortezza di sollevare la struttura lignea con quattro mattoni di cotto che fungono da supporti naturali.
Oppure ancora, per realizzare piacevoli librerie, tavolini o contenitori di vario genere, si può ricorrere alle cassette di legno che originariamente contenevano frutta e verdura: è sufficiente accostarle tra loro e riempirle di svariati oggetti per arredare il living in maniera gradevolissima.
Arredamento/tessili certificati e di qualità
Qualora si dovesse optare per del mobilio nuovo, bisognerà prestare attenzione a prediligere materiali naturali ed ecosostenibili. Per fortuna sono sempre di più le aziende che prestano attenzione alla filiera produttiva e all’origine delle materie prime. Per questo è importantissimo saper leggere l’etichetta e imparare a conoscere le certificazioni. Per approfondire l’argomento vi lascio alla lettura dell’articolo “Tessili Ecosostenibili”.
Saggio è il detto “Chi meglio spende meno spende”, un metodo semplice per contrastare l’inquinamento (e la fast fashion) è quello di acquistare prodotti di qualità che durino a lungo nel tempo. E’ vero, richiedono un investimento iniziale maggiore, ma non finiscono nella pattumiera dopo qualche mese di utilizzo. Non dimentichiamo, infatti, che la maggior parte dei rifiuti finiscono in discarica e non possono nemmeno essere riciclati, motivo per cui sarebbe preferibile acquistare oggetti con una lunga prospettiva di vita.
Prodotti naturali
Che siano per la pulizia della casa e del bucato o per dare una fresca tinteggiata, la parola d’ordine è optare per prodotti naturali, ecologici ed eco compatibili. Se non volete affidarvi a prodotti già pronti e magari un pochino più costosi rispetto a quelli tradizionali, potrete cimentarvi in qualche ricetta di auto produzione. Per esempio, lo sapevate che con la polvere di acido citrico potrete ottenere una soluzione dai mille utilizzi? Basterà diluire 100 gr di prodotto in un litro d’acqua e avrete un anticalcare spray, il brillantante per la lavastoviglie e il disincrostante per la lavatrice.
Illuminazione
Un passaggio semplice ed economicamente non troppo impegnativo per avere una casa green è quello di preferire una illuminazione a risparmio energetico. Non si tratta di dover acquistare tutte le lampadine nuove ma di sostituire man mano quelle che si fulminano con lampade Led e a basso consumo energetico. La resa sarà uguale o migliore ma sicuramente più efficiente dal punto di vista dei consumi, riducendo anche il costo dell’energia elettrica.
Risparmio idrico
Tra le diverse soluzioni per trasformare la propria casa in una dimora sostenibile è contemplato il risparmio di alcune risorse preziose, come ad esempio l’acqua. Come tutti sappiamo è fondamentale per la vita umana ed è proprio per questa ragione che dovrebbe essere usata con parsimonia, evitando di sprecarne ingenti quantità.
Per ridurre drasticamente il consumo di acqua è possibile compiere delle azioni molto semplici e tutte a costo zero, come per esempio evitare di far scorrere l’acqua mentre ci laviamo i denti o ci insaponiamo le mani.
Per concludere
In conclusione, una casa green ruota attorno a una filosofia di vita che vuole essere il meno impattante possibile sull’ambiente. Potrebbe essere al casa di ognuno di noi, arredata con mobili preferibilmente riciclati, tessili certificati e con oggetti recuperati, magari acquistati in mercatini dell’usato.