1 Aprile 2021
Essere una Famiglia green. Da dove iniziare per una vita più sostenibile
Azioni che per noi sono relativamente nuove, come la raccolta differenziata, devono apparire normali ai nostri figli affinché la nostra sia una famiglia green a tutti gli effetti. Basta solo qualche accorgimento per insegnare a tutta la famiglia a vivere in modo più sostenibile.
Sono in costante aumento le persone che cercano, attraverso gesti quotidiani, di ridurre il proprio impatto su questo mondo, già troppo destabilizzato da continui comportamenti sbagliati.
Ma lo stile di vita sostenibile è quasi una regola quando si diventa genitori, azioni che per noi sono relativamente nuove, come la raccolta differenziata, devono apparire normali ai nostri figli affinché la nostra sia una famiglia green a tutti gli effetti.
Al giorno d’oggi è possibile insegnare a tutta la famiglia a vivere in modo più sostenibile avendo solo qualche accorgimento.
Piccoli e semplici gesti per diventare una famiglia green
Evitare gli sprechi e ridurre i consumi
Piccole azioni possono diventare importanti per l’ambiente, chiudere il rubinetto dell’acqua quando ci si lava i denti, mettere un coperchio sulle pentole per cuocere prima le pietanze (e meglio), non prendere la macchina per ogni spostamento, preferendo una passeggiata o la bicicletta.
Sono tutti comportamenti che sembrano inutili, ma se compiuti dalla maggior parte della popolazione fanno la differenza. Non è così difficile iniziare a cambiare le proprie abitudini, le prime volte basta un po’ di attenzione, ma dopo qualche settimana sarà normalissimo usare un coperchio in più o fare due passi per andare a comprare il pane.
E senza rinunciare al proprio benessere e a quello della famiglia è possibile ridurre i consumi, anche riguardo agli acquisti. Tutti siamo abituati ad avere armadi pieni di vestiti mai indossati, ma non sappiamo rinunciare (soprattutto noi donne) a quella gonna o a quel nuovo paio di scarpe. Sono così fondamentali? Prima di comprare conviene sempre fermarsi un attimo a riflettere.
E la stessa cosa vale per i bambini, pieni di giocattoli e di abiti che vengono messi giusto un paio di volte. E’ importante dare più valore alle cose, agli oggetti materiali che si possiedono, senza pretendere di averne sempre di nuovi.
Esistono due trucchi per ridurre e modificare gli acquisti:
– istituire in famiglia una giornata in cui non fare compere, una volta alla settimana, in modo da evitare decisioni compulsive e consumistiche.
– cambiare i luoghi in cui si fa shopping. Al giorno d’oggi esistono tantissimi negozi e mercatini dell’usato, dov’è possibile trovare di tutto, anche capi d’abbigliamento ancora etichettati! Vestiti, mobili, giocattoli ancora in buono stato possono essere rivenduti per piccole cifre e avere una nuova vita. In queste botteghe ci sono occasioni davvero inimmaginabili.
Evitare i prodotti usa e getta
Fino a qualche anno fa erano quasi una moda, tutto era monouso: le macchine fotografiche, le stoviglie, i pannolini, le pellicole, ecc. La lista potrebbe essere davvero infinita. Fortunatamente sta iniziando un leggero cambio di tendenza, i rifiuti sono sempre di più ed è difficile riuscire a smaltirli, soprattutto la plastica che sta diventando un problema per tutto il mondo.
Ma se ogni singola famiglia fa la sua parte, le cose possono cambiare considerevolmente. Anche in questo caso sono i piccoli accorgimenti, le nuove abitudini e alcuni dettagli che possono fare la differenza.
La spesa può essere un ottimo punto di partenza per diventare una famiglia green, prima di tutto portandosi la borsa da casa, senza doverne richiedere sempre di nuove monouso. Ma anche le compere devono essere fatte con un po’ di attenzione. Per quanto riguarda i detersivi è meglio acquistarli sfusi, portando direttamente il proprio contenitore da casa e avendo l’accortezza di non abusarne.
Molti articoli che sono ormai comunemente acquistati come usa e getta si possono trovare riutilizzabili, come ad esempio i pannolini e gli assorbenti. Una volta era una necessità utilizzare pannolini lavabili, non vi era altra soluzione. Poi sono finalmente arrivati quelli usa e getta, comodi e super assorbenti, sono stati una vera e propria innovazione per tutta la popolazione. Purtroppo, con il passare del tempo sono diventati un grosso problema poiché – attualmente – occupano il 4,5% del totale dei rifiuti nelle discariche e impiegano più di 500 anni per degradarsi, rilasciando moltissime sostanze dannose.
Sono sempre di più le mamme che hanno deciso di tornare ai pannolini lavabili per i loro figli, con un po’ di pratica e un piccolo investimento iniziale, sono comodi tanto quanto quelli monouso e proteggono di più la pelle dei neonati dalle irritazioni. Ve ne abbiamo già parlato nel nostro articolo su come crescere bambini che rispettino l’ambiente, dove troverete altre informazioni sulla loro composizione e anche su come realizzarli in casa.
Per le donne sono pratici i nuovi assorbenti lavabili, molto discreti e semplici da usare, anche fuori casa. Ma un prodotto che viene pubblicizzato tantissimo ed è davvero comodo è la coppetta mestruale. La si può indossare più ore rispetto a un normale assorbente, è comoda, discreta e facile da pulire, basta sciacquarla sotto l’acqua e sterilizzarla dopo ogni ciclo. All’inizio occorre fare pratica per inserirla bene, poi però non si riuscirà più a farne a meno. E la nota positiva è che può durare fino a dieci anni.
I piccoli gesti salveranno il pianeta
Come avete potuto leggere, non è necessario rivoluzionare la propria vita per diventare una famiglia green, non serve neanche rinunciare a tutto e vivere di sacrifici. Basta qualche accortezza e dei piccoli cambiamenti nelle abitudini di tutta la famiglia. Solo in questo modo il mondo potrà migliorare e i bambini cresceranno sapendo di dover rispettare tutto ciò che li circonda, evitando inquinamento e sprechi.