23 Marzo 2020
La miglior medicina del mondo
Migliorare la tua salute, a tutte le età, senza l'impiego di farmaci.
Migliorare la tua salute, a tutte le età, senza l’impiego di farmaci. Ridurre il rischio di sviluppare malattie degenerative è più semplice di quanto possiamo pensare. Perfino la salute mentale può trarne un forte beneficio, con meno depressione e meno ansia. Non si tratta di un segreto, perché Ippocrate, più di 2000 anni fa, già affermava che questa è la miglior medicina per l’uomo. In tutti questi secoli ci sono state scoperte scientifiche che ci hanno allungato la vita e farmaci che ci aiutano a risolvere problemi di vario genere. Niente però ha l’effetto positivo dell’attività fisica. Numerose ricerche scientifiche sono riuscite a misurare, nel corso degli ultimi decenni, quanto esercizio è necessario e con quali benefici.
Cuore in salute e glicemia sotto controllo
Le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di morte nel mondo occidentale, anche in Italia. Camminare 30 minuti al giorno, 5 giorni la settimana, riduce il rischio di infarto in maniera significativa. Un altro studio afferma che una passeggiata breve di 15 minuti, al termine di ognuno dei pasti principali della giornata, aiuta a regolare i livelli di zucchero nel sangue, meglio che una unica camminata di 45 minuti.
Meno calorie, meno dolori articolari
Più cammini, più bruci calorie. L’ideale è prendere l’abitudine di camminare tutti i giorni. Non c’è bisogno di correre per bruciare calorie. Ciò che serve è una camminata veloce, con un ritmo di poco inferiore alla corsa. Chi vuole bruciare di più può camminare per più tempo o scegliere un terreno più accidentato, facendo attenzione alle articolazioni. Senza esagerare, l’atto stesso di camminare contribuisce a ridurre l’artrite e i dolori articolari. La prevenzione ha effetto con 8-10 km al giorno, per cui basta un’ora e mezza di cammino al giorno.
Più creatività e meno influenza stagionale
Risolvere un problema, quando apparentemente abbiamo finito tutte le idee, diventa più facile dopo una breve camminata. Per questo ha molto senso proporre ai tuoi colleghi di svolgere la prossima riunione di lavoro camminando, invece di stare seduti in una sala, prendendo spunto da Steve Jobs.Chi cammina riduce inoltre il rischio di contrarre un raffreddore o l’influenza stagionale, secondo un altro studio che ha tracciato la salute di 1000 adulti. Meno infezioni e meno giorni di malattia per chi aveva l’abitudine di camminare 30-45 minuti al giorno.
Energia sì, depressione no
La stanchezza si fa sentire dopo pranzo? Una bella camminata aumenta il livello di energia più di quanto possa fare un caffé, senza l’effetto negativo provocato dall’eccesso di caffeina. Camminare aumenta l’ossigenazione del sangue e la produzione di ormoni che ci danno la carica. L’attività fisica moderata, a partire da 15 minuti al giorno, è associata a una riduzione di ansia e di depressione, con un aumento dell’autostima. Basta poco per sentirci meglio ogni giorno.
Vivere a lungo e in salute
Camminare tutti i giorni a un ritmo sostenuto, sfruttando tutti i momenti utili della giornata, non ci rende immortali, ma ci allunga la vita. Senza considerare poi che più tempo passato a camminare vuol dire, quasi matematicamente, meno tempo passato davanti alla televisione. Numerosi studi registrano l’influenza negativa del consumo di televisione, per chi passa oltre 2 ore al giorno in media davanti al teleschermo. Meglio una bella passeggiata.
Un video del Dott. Mike Evans riassume tutti questi concetti in una animazione, in meno di 10 minuti.
Non ci resta ora che riflettere su quanto appena letto, con una bella camminata.