Quanta acqua bere durante la giornata?

L’importanza dell’acqua e quanto sia fondamentale integrarla in una corretta alimentazione è un dato oramai assodato, anche se troppo spesso sottovalutato. Bevo quando ho sete non basta, perché probabilmente se arrivi al punto in cui è il tuo corpo a chiedertela, sei già in una fase (non preoccupante, ovviamente) di disidratazione. L’apporto di acqua andrebbe pensato e bilanciato, secondo tutta una serie di criteri. Quello che faremo oggi è capire insieme quanta acqua bisogna bere durante la giornata.

Quanta acqua bere: criteri per definirlo

Siamo fatti della stessa materia di cui è fatto il mare, l’acqua. Almeno per una cifra che oscilla tra il 50% e il 75% a seconda del genere e dell’età. Questo quanto emerge da un documento pubblicato direttamente del Ministero della Salute.

Sempre all’interno di questo documento viene evidenziato come l’acqua sia fondamentale per il corretto funzionamento di tutte le funzioni fisiologiche: 

 

L’European Food Safety Authority (EFSA) ha accertato un rapporto di causa ed effetto tra l’assunzione giornaliera d’acqua e il mantenimento delle normali funzioni fisiche e cognitive. Il riconoscimento considera che una perdita d’acqua corporea pari a circa l’1% è normalmente compensata entro 24 ore e che l’assenza di tale compensazione e l’ulteriore aumento della perdita d’acqua corporea compromettono le funzioni fisiche e cognitive.

E a questo punto, per capire quali sono i fattori che influenzano “l’ulteriore aumento della perdita d’acqua corporea”, bisogna tenere in considerazione alcuni elementi:

• Età, un neonato infatti avrà un dispendio energetico, e di conseguenza un fabbisogno d’acqua, diverso da un adolescente nel pieno dello sviluppo.

• Genere, che si tratti un uomo o di una donna l’importanza dell’acqua è la medesima e per le medesime funzioni vitali, a mutare sarà la composizione corporea e di conseguenza il fabbisogno in termini di quantità.

• Stagione, in estate con il conseguente caldo infatti la dispersione di acqua dell’organismo è maggiore rispetto a quella che si ha durante i rigidi climi invernali. Adattare il consumo di acqua anche agli agenti esterni è fondamentale.

• Altezza e peso, anche solo ragionando per logica, una persona di 1.90m per 85Kg avrà un fabbisogno differente di un individuo di 1.70 per 65Kg.

Quanta acqua bere: un po’ di numeri

Al netto di tutte le specificità da tenere in considerazione e che abbiamo citato poco più su, esistono alcuni parametri di riferimento per le diverse età e a seconda del genere.

• neonati fino a sei mesi di vita: 100 mL/kg al giorno
• bambini tra 6 mesi e un anno di età: 800-1000 mL/giorno
• bambini tra 1 e 3 anni di vita: 1100-1300 mL/giorno
• bambini tra i 4 e gli 8 anni di età: 1600 mL/giorno
• tra 9-13 anni: 2100 mL/giorno per i bambini e 1900 mL/giorno per le bambine
• adolescenti, adulti e anziani: femmine 2 L/giorno e maschi 2,5 L/giorno

Va considerato che questi dati sono da ritenersi uno standard, e servono per rendersi conto indicativamente di quanta acqua bere durante la giornata in condizioni ottimali. Una quantità quindi sotto la quale non bisognerebbe scendere, e che può essere anche molto maggiore a seconda dei casi.

Non è inusuale, ad esempio negli sportivi, arrivare a bere quantità d’acqua anche due o tre volte superiori rispetto a quelle indicate. Questo perché durante l’attività fisica il dispendio è molto elevato, ed è fondamentale reintegrare le quantità perse durante l’allenamento o durante la gara. 

Ti sarà capitato sicuramente di pesarti prima e dopo aver svolto attività sportiva, specialmente durante le sessioni d’allenamento estive il peso segnato sulla bilancia può variare anche di diversi chili, e questo è dovuto alla perdita di liquidi.

Parti quindi dai dati riportati in alto, presi dal sito del Ministero della Salute, e trova il tuo equilibrio all’interno di una dieta sana e bilanciata. E ricorda: l’idratazione è fondamentale anche per il benessere della tua pelle!