Upcycling: quando il riciclo diventa creativo

Cos’è l’upcycling e qual è la differenza con il riciclo? Trova le risposte a queste e altre domande nell’articolo!

Negli ultimi anni il concetto di riciclo e le sue buone pratiche sono entrate nella quotidianità di un numero sempre più crescente di cittadini: segno evidente che il percorso di sensibilizzazione ambientale sta dando i suoi frutti.
Sempre più persone riconoscono infatti l’importanza di dare una seconda chance agli oggetti, tanto che hanno iniziato ad adottare comportamenti più virtuosi nei confronti dell’ambiente e delle comunità in cui vivono. 

Riciclo, recupero, raccolta differenziata: nel dizionario dei concetti vicini alla sostenibilità, sono entrate diverse parole con cui abbiamo instaurato una certa familiarità.
Tra quelle più di tendenza, compare anche l’upcycling.

 

Cos’è l’upcycling? 

A un primo sguardo, questo termine potrebbe non dirti granché. Ma tra qualche riga ti accorgerai che quello di “upcycling” non solo è un concetto che conosci bene, ma forse è persino una pratica in cui ti cimenti già volentieri. 

Si tratta di un vero e proprio trend che ha portato il concetto di riciclo al livello successivo. Il termine upcycling sta infatti per “riciclare in modo creativo”: ovvero dare nuova vita a oggetti vecchi, usurati o compromessi. 

Vantaggi dell’upcycling

L’upcycling è una forma di recupero molto interessante da diversi punti di vista. Vediamo i principali: 

• • Funzionalità: qualsiasi oggetto che ha smesso di svolgere la sua funzione, può incarnarne un’altra. 
  • Risparmio economico: la tecnica dell’upcycling diventa un modo per tenere sotto controllo le spese. Per farlo, basta partire dalle domande giuste: ti serve davvero una nuova scarpiera o puoi ricavarla da tutte quelle scatole di scarpe accantonate in ripostiglio? 
  • Legame emotivo: a volte separarsi da alcuni oggetti fa bene al cuore e alla mente. Ma quando non è strettamente necessario, anziché disfarsi di un oggetto stanco e datato, a cui magari si è molto legati ma che non svolge più la sua funzione, si può rimettere al mondo con un nuovo scopo e conservarlo ancora nel tempo. 
  • Valorizzazione: fare upcycling aumenta il valore dell’oggetto “restaurato”, rendendolo un pezzo unico. 

• Nessun limite alla creatività: non esistono regole, perché ogni cosa può trovare una nuova vocazione semplicemente seguendo le intuizioni. Basta avere una buona manualità, conoscenza dei materiali e una grande capacità immaginativa. 

• Consapevolezza: uno dei motivi principali per cui l’upcycling è diventato così popolare è perché è una pratica che sta dalla parte dell’ambiente. È un approccio etico per il pianeta: riciclare qualcosa è meglio che acquistare prodotti economici ma realizzati con materiali di scarsa qualità, che hanno tendenzialmente vita molto breve.
• Ideale da soli o in compagnia: un hobby stimolante, perfetto per ritagliarsi del tempo per sé o per condividerlo con gli altri, attraverso gesti eco-sostenibili.

Upcycling e recycling: le differenze

Non esiste ancora una traduzione italiana per il termine upcycling. Spesso viene usata la parola “riciclo” come sinonimo; per questo la sovrapposizione dei due concetti si è abbastanza diffusa.

Tra l’upcycling e il recycling esistono invece molte differenze. La principale sta nel modo in cui vengono riutilizzati e riproposti i materiali di scarto.

Per riciclo si intende il corretto smaltimento di alcuni prodotti e il loro processo di conversione in nuova materia o in nuovi oggetti derivanti dal recupero. Per upcycling si intende invece la trasformazione di un oggetto che assume una nuova funzione grazie alla creatività. 

Riciclando correttamente una bottiglia di vetro, si rimette in circolo il vetro per nuove creazioni.
Fare upcycling di una bottiglia di vetro vuol dire invece trovare una nuova utilità al recipiente, trasformandolo ad esempio in un vaso da fiori. 

Qualche idea fai da te

Mentre leggevi questo articolo, hai fatto una rapida ricognizione della casa per capire come cimentarti in un riciclo creativo?

Se nulla ha saputo ispirarti una trasformazione tutta green, ti lasciamo qualche spunto per dare nuova vita a oggetti che meritano una seconda chance. 

Da ricordi tenerissimi a utili sacchetti di cotone 

Le magliette dei tuoi bimbi sono diventate già piccole per loro? Nessuna paura: cucendo insieme gli orli inferiori, le t-shirt possono trasformarsi in comodissimi sacchetti in cotone, compatibili con l’ambiente. Un modo innovativo per fare la propria parte, usando capi di abbigliamento. 

La nuova vita dei cassetti in ottime condizioni

Se vuoi portare una ventata d’aria fresca nel tuo appartamento, partendo dall’arredamento, chiediti se non ti stai sbarazzando di elementi che invece possono essere perfetti per il suo nuovo look.
Ci avevi mai pensato che i cassetti possono diventare dei comodi tavolini portaoggetti? Posiziona il cassetto in verticale: la superficie con la maniglia diventerà il nuovo piano di appoggio; aggiungi le gambe, un ripiano e ricrea un mobile originalissimo da un vecchio pezzo d’arredo.

Da vecchi maglioni a un nuovo tappeto

Gli armadi sono grandi collezionatori di capi d’abbigliamento che non mettiamo più. Sono abilissimi a nasconderli o a farli passare inosservati, accanto a quelli che invece usiamo quotidianamente. Le strisce dei maglioni che non indossiamo, incollate l’una con l’altra, possono dare vita invece a un tappeto riciclato, unico nel suo genere. Ci avevi mai pensato?

Addio barattoli impolverati, benvenute lanterne per il giardino

Se hai accatastato tanti barattoli con la promessa di fare, prima o poi, grandi quantità di conserve, può essere arrivato il momento di toglierne alcuni dalla polvere per realizzare delle lanterne. Inserendo un filo di luci autoalimentato, puoi ricostruire in giardino un’atmosfera sognante e romantica in pochi semplici mosse.

Adesso che ti abbiamo dato qualche spunto, non ti resta che metterti alla prova.
Forse avrai bisogno di qualche ripasso di bricolage, di rifornire la cassetta degli attrezzi o di continuare a ispirarti guardando video e tutorial sull’upcycling sulle piattaforme social.

Ricorda di tenere sempre accesa la creatività e prova a guardare gli oggetti oltre quello che ti sono sempre sembrati prima di aver letto questo articolo!